Giovedì 12 maggio 2016 alle ore 21,00 al Teatro Nazionale di Quarrata torna Lorenzo Pratesi con una nuova commedia “Ieri mi sposo?” l’incasso della serata andrà a sostegno dei progetti della nostra cooperativa
Assistere alle commedie scritte e dirette da Lorenzo Pratesi è come partecipare a una festa. Sarà il legame speciale con i suoi attori, tutti legati a Lorenzo dall’amicizia o dalla partecipazione ai suoi corsi di teatroterapia, sarà la componente musicale, sempre presente nelle sue storie.
Fatto sta che anche questa nuova commedia non tradisce le attese e la sua impronta “festaiola” emergerà appieno, visto che al centro della trama ci sarà un matrimonio.
“Ieri mi sposo?” è infatti l’enigmatico e intrigante titolo con cui Lorenzo si presenta sul palco insieme a un cast di 28 componenti, tra attori e ballerini. La sua particolarità è che il racconto inizia dalla fine per poi andare a ritroso, sull’onda delle vicissitudini di una sposa (la milanese Veronica, interpretata da Erika Schioppa) e della sua corsa disperata verso l’altare. I guai iniziano quando il suo compagno (il meridionale Carmelo, interpretato da Maurizio Iorio) provoca un enorme buco di bilancio all’azienda di cui è titolare. Per evitare il carcere i due organizzano in fretta e furia e attraverso operazioni al limite dell’illecito il loro matrimonio, in modo da intestare l’azienda incriminata alla futura sposa. Ma l’intervento del fratello di Veronica, il conturbante Lore Dj (Lorenzo Pratesi), trasforma involontariamente quella che doveva essere una cerimonia semplice e nell’ombra in una baraonda, con tutti i colori e le abbondanze dei matrimoni del sud d’Italia. I parenti dello sposo, informati sul web da Lore Dj, che si era preso la briga di diffondere le intenzioni della coppia su tutti i canali social, accorrono in massa a Milano, creando una serie di situazioni molto divertenti derivanti dall’incontro-scontro tra il mondo del nord e quello del sud.
Oltre agli sketch comici sono previsti dei momenti di ballo a cura di tre ballerine: Alice Montini, Margherita Brizzi e Annalisa Furi. Un doppio applauso – sottolinea Lorenzo – è dovuto agli attori che debuttano per la prima volta sul palco: Federico Liani nelle vesti di papà Aldemario, Costanza Pagnoccheschi nel ruolo della funzionaria e infine Andrea Rebbi e Rosa Birtolo, che insieme a Pamela Petrucci, interpretano le tre ‘piagnone’. Un cast quindi, molto numeroso, composto da persone con età e impegni diversi, che è stato amalgamato con non poca fatica ma anche con il consueto entusiasmo.
“Tutto questo – ricorda Lorenzo – grazie al prezioso coordinamento di Sara Pacini alla danza e all’aiuto regia offerto da Laura Gamberi.Un ringraziamento anche a Tiziana Bizzari, responsabile tecnico e delle musiche”.